Trasporto salma all’estero

Il servizio è rivolto a tutti i soggetti interessati in possesso dei requisiti previsti.
Il decesso dev'essere avvenuto a Seriate o per salme tumulate nel cimitero di Seriate.

Il trasporto di cadavere, resti mortali o ceneri all'estero è autorizzato dal Comune dove è avvenuto il decesso tramite:

• il passaporto mortuario se il defunto è diretto in uno dei Paesi aderenti alla Convenzione di Berlino del 10 febbraio 1937 (Regio Decreto del 01/07/1937, n. 1379): Austria, Belgio, Cile, Egitto, Francia, Germania, Italia, Messico, Portogallo, Repubblica Ceca, Repubblica Democratica del Congo-Ex Zaire, Romania, Slovacchia, Svizzera, Turchia, Danimarca, San Marino. Per conoscere l'elenco aggiornato, consulta il sito del Ministero dell'Interno.
• un decreto di autorizzazione al trasporto all'estero se il defunto è diretto in uno dei Paesi non aderenti alla Convenzione di Berlino del 10 febbraio 1937. In questo caso occorre anche il nulla osta dell’Autorità diplomatica in Italia (Ambasciata, Consolato) del Paese dove è destinato il defunto.

In caso di estradizione di salma all'adempimento provvede in genere l'Agenzie Funebre incaricata dai familiari.

Quando il procedimento amministrativo si conclude positivamente si ottiene un'autorizzazione.

Il Passaporto Mortuario viene rilasciato su modello plurilingue.

La Circolare dell’11 gennaio 2021 del Ministero della Salute ha dato indicazioni emergenziali per l’epidemia SARS-CoV-2 per il settore funebre e cimiteriale e ha previsto il “modello di confezionamento feretro per trasporto in Italia di cadavere con sospetta o conclamata malattia infettivo diffusiva COVID-19” da inoltrare a cura delle ditte di Onoranze funebri al Comune che rilascia le autorizzazioni al trasporto funebre.

L’istanza e l’autorizzazione scontano il pagamento dell’imposta di bollo di € 16,00 + €0,52 di diritti di segreteria sull’autorizzazione.

Gli oneri di legalizzazione e traduzione nella lingua ufficiale del paese di destinazione sono a carico degli interessati.