Trasporto salma in territorio italiano

Per trasferire un cadavere, le ceneri o dei resti mortali occorre chiedere l'autorizzazione al Comune competente.

L'agenzia funebre trasporta il cadavere dal luogo dove si è completato il periodo di osservazione al cimitero o al forno crematorio, rispettando le modalità previste dal Regolamento comunale di polizia mortuaria.

All'autorizzazione di trasporto di cadavere è successivamente allegato il verbale di chiusura feretro compilato dall'incaricato al trasporto.

L'incaricato del trasporto, giunto a destinazione, consegna il feretro e i documenti al personale incaricato presso il cimitero.

Il trasporto delle salme ai fini della sepoltura é subordinata all' autorizzazione al seppellimento, rilasciata dall'ufficiale di stato civile non prima di 24 ore dal decesso o all’autorizzazione alla cremazione.

Quando il procedimento amministrativo si conclude positivamente si ottiene un'autorizzazione.

In genere contestualmente alla dichiarazione di morte, l'ufficiale di stato civile, riceve la richiesta di autorizzazione al trasporto, che di solito è resa dalle imprese di pompe funebri, acquisisce il certificato medico o il nulla osta dell’autorità giudiziaria.

La Circolare dell’11 gennaio 2021 del Ministero della Salute ha dato indicazioni emergenziali per l’epidemia SARS-CoV-2 per il settore funebre e cimiteriale e ha previsto il “modello di confezionamento feretro per trasporto in Italia di cadavere con sospetta o conclamata malattia infettivo diffusiva COVID-19” da inoltrare a cura delle ditte di Onoranze funebri al Comune che rilascia le autorizzazioni al trasporto funebre.

• 1 marca da bollo da € 16,00 (da apporre sulla richiesta di trasporto salma);
• 1 marca da bollo da € 16,00 (da apporre sull'autorizzazione al trasporto); + € 0,52 per diritti di segreteria.

Decesso avvenuto nel territorio comunale.