In ottemperanza all’articolo 3.1 della Deliberazione del 31 ottobre 2019 n. 444/2019/R/RIf di Arera (Autorità per la regolazione per Energia Reti Ambiente) si comunica quanto segue:
Il gestore del servizio integrato di gestione RU è: Raggruppamento Temporaneo di Imprese (R.T.I.) tra Aprica spa (mandataria) / Bergamelli srl/ Ecosviluppo Soc. Coop. Onlus.
Numero di gestori a cui è stata affidata l’attività di raccolta e trasporto: 3
(Raggruppamento temporaneo di Imprese – R.T.I Aprica-Bergamelli- Ecosviluppo)
TABELLA 1 –Â Gestore della raccolta e trasporto
Ragione sociale | P. IVA codice fiscale | recapiti telefonici | recapiti postali | posta elettronica per richieste informazioni, segnalazioni disservizi e reclami | |
---|---|---|---|---|---|
1 | Â Â Aprica spa | 00802250175 | numero verde 800437678 |
via Lamarmora,230 25124 Brescia |
https://www.apricaspa.it/supporto |
2 | Â Bergamelli srl | 00487540163 | 0350950920 | via S. Pertini 13 240210Albino (BG) |
info@pec.bergamelli.net |
3 |  Ecosviluppo Soc. Coop. Onlus | 02413360161 | 0354540878 | via Circonvallazione Ovest 20 24040 Stezzano (BG) |
info@ecosvil.it |
Aprica spa (per il 48% del R.T.I.)Â svolge i seguenti servizi:
–Â Â Â Raccolta porta a porta e trasporto rifiuti indifferenziati
–Â Â Â Raccolta porta a porta e trasporto rifiuti carta e cartone UND
–Â Â Â Raccolta rifiuti urbani pericolosi (RUP) di provenienza domestica
–Â Â Â Raccolta e trasporto rifiuti prodotti da mercati
–Â Â Â Rimozione rifiuti abbandonati
–Â Â Â Raccolta e trasporto carcasse animali
–Â Â Â Raccolta siringhe
–Â Â Â Raccolta deiezioni
–Â Â Â Spazzamento manuale e meccanizzato
–Â Â Â Spazzamento e lavaggio aree mercatali
–Â Â Â Lavaggio strade
–Â Â Â Pulizia e lavaggio aree adibite a eventi, feste, fiere e manifestazioni
–Â Â Â Pulizia e spurgo manufatti di drenaggio urbano (caditoie, bocche di lupo, griglie e tombini)
–Â Â Â Rimozione graffiti/pulizia cestini
–Â Â Â Fornitura e gestione fototrappole per sorveglianza violazioni ambientali
–Â Â Â Ispettori ecologici
–Â Â Â Customer satisfaction, comunicazione, contatto diretto e numero verde
–Â Â Â Ecovan/Ecocar
–Â Â Â T-Riciclo
–Â Â Â Forniture sacchi e contenitori
Bergamelli srl (per il 27% del R.T.I.)Â svolge i seguenti servizi:
–Â Â Â Raccolta porta a porta e trasporto rifiuti organici
–Â Â Â Raccolta porta a porta e trasporto rifiuti carta e cartone
–Â Â Â Raccolta porta a porta e trasporto rifiuti vetro e barattolame
–Â Â Â Raccolta e trasporto rifiuti cimiteriali
–   Raccolta e trasporto rifiuti da utenze speciali non domestiche (es. Ospedale ecc…)
Ecosviluppo Soc. Coop. Onlus (per il 25% del R.T.I.) svolge i seguenti servizi:
–Â Â Â Raccolta porta a porta e trasporto rifiuti di imballaggio in plastica
–Â Â Â Raccolta sfalci e ramaglie
–Â Â Â Raccolta e trasporto rifiuti ingombranti (al piano)
–Â Â Â Raccolta rifiuti tessili sanitari (pannoloni e pannolini bimbi)
–Â Â Â Spazzamento meccanizzato con soffiatore
–Â Â Â Lavaggio strade (personale appiedato), compreso centro storico
–Â Â Â Pulizia e lavaggio aree adibite a eventi, feste, fiere e manifestazioni (personale appiedato)
–Â Â Â Gestione, manutenzione e utenze per servizi dei Centri di raccolta (CDR) compresa guardiania
–Â Â Â Trasporti agli impianti autorizzati deirifiuti raccolti presso Centro di raccolta
Numero di subappaltatori autorizzati : nessuno.
Previsto solo un sub affidamento per il servizio di servizio di pulizia-spurgo pozzetti e caditoie stradali, raccolta, trasporto agli impianti finali e smaltimento dei rifiuti derivanti da tali operazioni: 1 – Borgo Spurghi srl di Castenedolo
Numero di gestori a cui è stato affidata l’attività di spazzamento e lavaggio delle strade: 2
TABELLA 2 –Â Gestore dello spazzamento e lavaggio delle strade
Ragione sociale | P.IVA codice fiscale | recapiti telefonici | recapiti postali | posta elettronica | |
---|---|---|---|---|---|
1 | Aprica spa | 00802250175 | numero verde 800437678 |
via Lamarmora,230 25124 Brescia |
https://www.apricaspa.it/supporto |
2 | Ecosviluppo Soc: Coop. Onlus | 02413360161 | 0354540878 | via Circonvallazione Ovest 20 24040 Stezzano (BG) |
info@ecosvil.it |
Per richiesta di informazioni, attivazione nuovi servizi e segnalazioni di disservizi (mancati ritiri, abbandoni di rifiuti ecc…), gli utenti devono utilizzare il numero verde del Gestore: 800437678. Se il numero risulta occupato, non abbandonare subito la chiamata ma restare in attesa per due minuti, in modo tale che il sistema di recall automatico si prenda in carico la telefonata e richiami l’utente in tempi successivi.
Dal sito https://www.apricaspa.it/cittadini/seriate gli utenti possono avere informazioni rispetto a:
–Â Modulistica per l’invio dei reclami
–Â Calendari e orari della raccolta dei rifiuti urbani
– Istruzioni generali per il corretto conferimento dei rifiuti urbani:Â pieghevole multilingue
– Istruzioni specifiche per il corretto conferimento dei rifiuti ingombranti e del ferro
– Istruzioni specifiche per il corretto conferimento dei rifiuti verdi
– Informazioni sulle modalità di erogazione del servizio di spazzamento e lavaggio delle strade per attività economiche
– Carta della qualità del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani tramite info & documenti  https://www.apricaspa.it/cittadini/seriate
La carta dei servizi viene aggiornata con cadenza biennale (prossimo aggiornamento nel 2024).
– Percentuale raccolta differenziata conseguita nel comune di Seriate negli anni 2018-2019 – 2020 (fonte O.R.SO – OSSERVATORIO RIFIUTI SOVRAREGIONALE)
ANNO | PERCENTUALE |
2020 | 75,7% |
2019 | 74,6% |
2018 | 70,4% |
La sintesi dei dati relativi ai rifiuti urbani di Seriate, riferiti al periodo 2017/2020 è riportata nell’allegata tabella .
– Informazioni sulle modalità di erogazione del servizio di spazzamento e lavaggio strade ; calendari spazzamento via per via e spazzamento parcheggi con relativi divieti di sosta.
Altre informazioni
La principale fonte normativa nazionale in materia di rifiuti è il decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 “Norme in materia ambientale”, in particolare la parte quarta “norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati”.
La norma regionale di riferimento è invece la legge regionale 12 dicembre 2003, n. 26 “Disciplina dei servizi locali di interesse economico generale. Norme in materia di gestione dei rifiuti, di energia, di utilizzo del sottosuolo e di risorse idriche.”
In attuazione alle suddette norme la Lombardia ha approvato Piano regionale per la gestione dei rifiuti, scaricabile dal sito della regione
Competenza del Comune in materia
Le competenze del Comune in materia di rifiuti sono invece delineate dall’articolo 198 della legge statale, che così recita:
1. I comuni concorrono, nell’ambito delle attività svolte a livello degli ambiti territoriali ottimali di cui all’articolo 200 e con le modalità ivi previste, alla gestione (sono comprese le fasi di raccolta, trasporto, recupero e smaltimento rifiuti) dei rifiuti urbani ed assimilati (sono rifiuti provenienti da attività non domestica, ma assimilati per qualità e quantità a quelli di provenienza domestica ). Sino all’inizio delle attività del soggetto aggiudicatario della gara ad evidenza pubblica indetta dall’Autorità d’ambito ai sensi dell’articolo 202, i comuni continuano la gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento in regime di privativa nelle forme di cui al l’articolo 113, comma 5, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.
2. I comuni concorrono a disciplinare la gestione dei rifiuti urbani con appositi regolamenti che, nel rispetto dei principi di trasparenza, efficienza, efficacia ed economicità e in coerenza con i piani d’ambito adottati ai sensi dell’articolo 201, comma 3, stabiliscono in particolare:
- a) le misure per assicurare la tutela igienico-sanitaria in tutte le fasi della gestione dei rifiuti urbani;
- b) le modalità del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani;
- c) le modalità del conferimento, della raccolta differenziata e del trasporto dei rifiuti urbani ed assimilati al fine di garantire una distinta gestione delle diverse frazioni di rifiuti e promuovere il recupero degli stessi;
- d) le norme atte a garantire una distinta ed adeguata gestione dei rifiuti urbani pericolosi e dei rifiuti da esumazione ed estumulazione di cui all’articolo 184, comma 2, lettera f);
- e) le misure necessarie ad ottimizzare le forme di conferimento, raccolta e trasporto dei rifiuti primari di imballaggio in sinergia con altre frazioni merceologiche, fissando standard minimi da rispettare;
- f) le modalità di esecuzione della pesata dei rifiuti urbani prima di inviarli al recupero e allo smaltimento;
- g) l’assimilazione, per qualità e quantità , dei rifiuti speciali non pericolosi ai rifiuti urbani, secondo i criteri di cui all’articolo 195, comma 2, lettera e), ferme restando le definizioni di cui all’articolo 184, comma 2, lettere c) e d).
3. I comuni sono tenuti a fornire alla regione, alla provincia ed alle Autorità d’ambito tutte le informazioni sulla gestione dei rifiuti urbani da esse richieste.
4. I comuni sono altresì tenuti ad esprimere il proprio parere in ordine all’approvazione dei progetti di bonifica dei siti inquinati rilasciata dalle regioni.
La gestione dei rifiuti urbani
La gestione dei rifiuti urbani è definita dalla normativa (articolo 1 comma 2 legge regionale 12 dicembre 2003, n. 26 “Disciplina dei servizi locali di interesse economico generale. Norme in materia di gestione dei rifiuti, di energia, di utilizzo del sottosuolo e di risorse idriche”) come servizio; attraverso tale servizio è possibile desumere quanto e come la Pubblica Amministrazione sia in grado di soddisfare le attese del cittadino in termini di “qualità della vita” e, per la sempre più diffusa ed elevata attenzione ai valori dell’ambiente, assume via via maggiore importanza.
Secondo la normativa statale è vietato smaltire i rifiuti urbani non pericolosi in regioni diverse da quelle dove gli stessi sono prodotti, fatti salvi eventuali accordi regionali o internazionali, qualora gli aspetti territoriali e l’opportunità tecnico economica di raggiungere livelli ottimali di utenza servita lo richiedano.
In via generale sono classificati rifiuti urbani, ai sensi dell’articolo 184 del decreto 152/2003:
a) i rifiuti domestici, anche ingombranti, provenienti da locali e luoghi adibiti ad uso di civile abitazione;
b) i rifiuti non pericolosi provenienti da locali e luoghi adibiti ad usi diversi da quelli di cui alla lettera a), assimilati ai rifiuti urbani per qualità e quantità , ai sensi dell’articolo
198, comma 2, lettera g);
c) i rifiuti provenienti dallo spazzamento delle strade;
d) i rifiuti di qualunque natura o provenienza, giacenti sulle strade ed aree pubbliche o sulle strade ed aree private comunque soggette ad uso pubblico o sulle spiagge marittime e lacuali e sulle rive dei corsi d’acqua;
e) i rifiuti vegetali provenienti da aree verdi, quali giardini, parchi e aree cimiteriali;
f) i rifiuti provenienti da esumazioni ed estumulazioni, nonché gli altri rifiuti provenienti da attività ’ cimiteriale diversi da quelli di cui alle lettere b), c) ed e).
Il Comune di Seriate ha disciplinato con proprio regolamento le modalità di erogazione dei servizi di gestione dei rifiuti urbani e assimilati (o simili) e concorre alla loro gestione attraverso appalti di servizio. Nella gestione sono comprese le fasi di raccolta, trasporto, recupero e smaltimento dei rifiuti.
Nel comune di Seriate, ormai dalla fine degli anni ’90 del secolo scorso, è attivo un capillare sistema di raccolta dei rifiuti urbani e assimilati, organizzato con una parte di rifiuti raccolti da parte degli operatori ecologici direttamente presso il domicilio dell’utente (“porta a porta”) e una parte raccolta presso il centro comunale di raccolta differenziata. Questo sistema integrato ha permesso a Seriate di raggiungere lusinghieri risultati nelle percentuali di raccolta differenziata.
Altri adempimenti del Comune
Ogni anno, il Comune nell’ambito della gestione complessiva dei rifiuti urbani e assimilati deve inoltre assolvere ad altri fondamentali adempimenti tecnico-amministrativi previsti dalla normativa consistenti nella:
– compilazione on-line delle schede dell’Osservatorio Rifiuti Sovraregionale (O.R.SO.), entro il mese di marzo;
– presentazione presso la Camera di Commercio territorialmente competente del Modello Unico di Dichiarazione ambientale (M.U.D.), compito questo ormai svolto telematicamente.
Pagina aggiornata il 04/12/2024